Marcello Gandini, the Italian designer, died at age 85 on March 13. Gandini was known for creating supercars for the super-rich, and such exotic machines as Lamborghini’s Miura and Countach, Alfa Romeo’s Montreal and Maserati’s Khamsin were guaranteed to draw crowds of admirers when parked outside the grand hotels of Monaco, Rome or London. As the chief designer of the Bertone company, he also worked at the more modest end of the market, creating the little Autobianchi A112 and the original version of the Volkswagen Polo, and restyling the British Mini for the Italian Innocenti firm. For those wanting a miniature supercar, there was Fiat’s two-seater X1/9, a striking little wedge with its four-cylinder engine mounted transversely behind the cockpit, mimicking the location of the Miura’s mighty V12. Gandini designed for the space age, renouncing the smooth curves that defined the aesthetic principles of his predecessors. To him the Miura, which first appeared in 1966 and which many consider the most breathtakingly beautiful car ever made, was a flawed compromise. “The audacity was made acceptable by the sweetness, by the flow of the design,” he said. “Nobody rejected the Miura. There was immediate consensus. Even more than it deserved. I was at the beginning of my career and I didn’t have enough autonomy to be able to do exactly what I wanted.” Gandini was said to be responsible for around 200 designs. Gandini is survived by his wife, Claudia, with whom he lived in a restored abbey at the foot of Monte Musinè, outside Turin, their son and daughter, Marco and Marzia, and three grandchildren, Lucrezia, Costanza and Pietro.

Marcello Gandini, un designer italiano, è morto il 13 marzo all'età di 85 anni. Gandini era noto per la creazione della supercar per i super-ricchi e le auto esotiche come la Lamborghini Miura e Countach, l'Alfa Romeo Montreal e la Maserati Khamsin. Quando queste auto erano parcheggiate nei grandi hotel di Monaco, Roma o Londra, folle di persone guardavano sempre a bocca aperta. Gandini lavorava per l’agenzia Bertone e disegnava le auto di lusso ma anche con auto più economiche come l'Autobianchi A112 e la Volkswagen Polo. Fu il direttore della riprogettazione della Mini britannica, il famoso veicolo dell'azienda italiana Innocenti. Gandini ha sviluppato anche la Fiat X 1/9, un'auto di piccole dimensioni con soli due sedili e con motore a quattro cilindri. La posizione del motore è progettata per essere esattamente come quella della Lamborghini Miura V12. Gandini era noto per i suoi disegni molto moderni. Ha disegnato le auto senza le curve morbide come le auto più tipiche. Quando la Miura fu rivelata nel 1966, era conosciuta dagli appassionati di auto come l'auto più bella del mondo. Gandini ha spiegato che questa macchina era stata creata con dolcezza. La Miura era nota per avere un disegno perfetto. Gandini ha anche spiegato che questa macchina non era nemmeno il suo capolavoro perché era solo all'inizio della sua carriera e non pensava che meritasse tante lodi. Durante la sua carriera, Gandini è stato il progettista di più di 200 automobili. La sua morte è una tristezza per l’industria automobilistica. Gandini viveva a Monte Musinè, fuori di Torino. L'eredità di Gandini continuerà con la moglie Claudia, i figli Marco e Marzia, ed i nipoti Lucrezia, Costanza e Pietro.