Covid-19 Vaccination in Rome Airport

Rome's Fiumicino airport opened a large Covid-19 vaccination 'hub' which is capable of administering 3,000 shots per day. The 1,500-square-meter site, housed in marquees in space previously used for long-stay parking, is the first major Covid-19 vaccination center to open at an airport in Italy. The initiative is being driven by the management company, Aeroporti di Roma (AdR), in collaboration with the Lazio Region, Rome's Spallanzani Institute and the Italian Red Cross. The new center's program began on February 11 with giving the AstraZeneca vaccine to doctors and other healthcare workers aged 18-55. Under Italy's recently-revised vaccination schedule, the first AstraZeneca doses are to be offered to teachers, lecturers and other staff in schools and universities, as well as members of the armed forces, police, firefighters, prison staff and prisoners, other key workers, and people living in religious or other shared communities who are under 55. Under the new plan, Italy is now starting to vaccinate over-80s, over-55s and key workers all at the same time, meaning that some 24 million people in Italy will become eligible to join the queue, though when they actually get one will depend on supplies. Italy has administered some 2.7 million vaccine doses to date.

L’aeroporto Fiumicino di Roma ha aperto un centro dove si possono fare 3.000 vaccinazioni per COVID ogni giorno. L'aeroporto ha creato uno spazio per il centro in un’area dove c’era il parcheggio. Fiumicino è il primo aeroporto ad avere un luogo per fare i vaccini. Le agenzie dell’Aeroporto di Roma, L'istituto Spallanzani, la Croce Rossa, e la regione Lazio, collaborano per offrire il vaccino. AstraZeneca, una delle tipologie del vaccino, è stata data prima ai medici ed ai lavoratori in ospedale di età compresa tra i 18 e i 55 anni. Il primo vaccino è stato somministrato l’11 febbraio. Secondo la programmazione per la somministrazione del vaccino, il secondo gruppo a riceverlo sarà quello dei professori, degli insegnanti, dei militari, del personale carcerario, dei prigionieri, della polizia, dei pompieri, e delle persone sotto 55 anni che vivono in una comunità religiosa, ed altre persone che fanno i lavori essenziali. Anche gli anziani sopra 80 anni sono in fila per fare il vaccino. Con questo programma, l'Italia farà più di 24 milioni di vaccini contemporaneamente. Fino ad oggi, quasi 3 milioni di persone hanno fatto il vaccino.